Di Sabrina Tettamanti
Era da tutta la precedente settimana che cercavo di convincere le mie compagne di squadra (Le piutti’s Angels: Betta e Susi) a venire alla gara ma, causa l’incidente di Susanna, il mal di collo e la voglia di fare canyoning l’han fatta desistere… Betta come sempre fagocitata dal lavoro e la lunga distanza della trasferta fanno sì che anche lei mi dia buca…Risultato sono sola soletta…uffi…
Sabry impegnata nella prova.
Decido comunque di andare, il fiume non lo sconosco non l’ho mai fatto, pareri contrastanti mi dicono che la valle è stupenda e altri mi dicono di no…diventerà così il mio “102esimo” fiume diverso sceso fino ad oggi…
Partenza Venerdì pomeriggio, ritrovo con Tomaso (Exo) al casello di Brescia Est per le 14,30, puntualissimo mi raccoglie e per circa 4 ore lo tempesto di parole, discorsi, chiacchiere e risate…alla fine confesserà che per lui il 4° grado è stato sopportare me per tutto il viaggio…la prossima volta si doterà di un bavaglio…hi hi….:-)
Ndr: ..dimenticavo..non fidarsi mai del navigatore..è “una sola”…per arrivare a Caoria ci ha fatto passare dal centro di Marostica, dal centro di Bassano….
Finalmente arriviamo a Caoria, neanche il tempo di capire dove sono, guardarmi intorno, rimanere a bocca aperta per il verde lussureggiante della valle, per il sole che splende, per il cielo azzurro, per le cime innevate che si intravedono….ed ecco che sono già bella che cambiata e in acqua con Andrea (Bosley), Ivano, Fabrizio e Francesco Balducci…( vi confesso che era la prima volta in assoluto che scendevo con lui in fiume, mi sentivo sotto esame)…da brava paperella provo il percorso..scoprirò poi solo alla fine che lo abbiamo percorso in “versione integrale” e, a detta loro anche con calma! Sarà, però ho ripreso l’uso della parola, la respirazione la salivazione solo dopo essere sbarcata… è stata una bella discesa pur essendo un dedalo di pietre e di percorsi obbligati…
Ndr: era la prima volta che usavo la Demon Lilla dopo averla assettata, vi confesso che è strepitosa, si conduce molto bene, la ritengo una barca molto facile..
Io ovviamente stanca morta mi cambio e penso alla cena..la fame aumenta! Nel frattempo Andrea riparte per un’altra discesa di prova, Francesco si ferma (era già al 3° o 4° giro)…
Si cena, si fanno quattro chiacchiere in compagnia, si scherza e si cerca di dormire… dico così perché, nei dintorni di Caoria si aggira un Orso di una provenienza non nota….no! anzi, ben nota arriva dai dintorni di Genova?!?!!!..risultato non dormo e qualcuno di notte, pesando io fossi una sorta di “bruco gigante” pensa pure di annientarmi…
Arrivo comunque indenne al mattino..il gallo canta, le campane suonano..ci si alza, una proverbiale colazione e via ad iscriversi alla gara…arrivano nel frattempo anche gli amichetti bolognesi, Michele e Fabio…ci imbarchiamo e via a provare il percorso a nastro…reggo 3 giri poi mi fermo in preda ad attacchi di fame e sete…
Con sorpresa e immenso piacere intravedo Alessandra alle iscrizioni..evviva, non sono più sola! ..anche lei ha già memorizzato e provato più volte il percorso…in fiume durante le prove ho rivisto tutte le facce conosciute e non, sui sassi sempre attenti e presenti “le sicure” che amorevolmente tutte le volte (nel primo passaggio) vado a salutare..nella sostanza finisco sempre a scontrarmi con il masso dove loro sono posizionati…Mica si sposta sto sasso del cavolo!! J
Sabry durante la gara
Sabato sera ricca e succulente cenetta per festeggiare con tutto il gruppo (Francesco, Sara, Ivano, Fabrizio, Andrea, Michele, ……….) il compleanno di Tomaso ( posso dirlo? Si dai lo dico…sono sunati i 42!!! J)
Scatta poi il piano B per scappare dall’Orso….dormo in tenda ma, non avevo considerato la stupenda festa degli Alpini che si è protratta fino a notte fonda, il campanile appena sopra il prato dove si campeggiava ed un simpaticissimo gallo che alle 3 del mattino ha iniziato a “deliziarci” con il suo canto…
Grrrrr!!!!!! Volevo spennarlo..ma il bastardo si mimetizzava..risultato non ho chiuso occhio anche sabato notte..così ho passato il tempo a ripassare mentalmente il fiume, i sassi, i passaggi…e così mi è venuta la solita paura che mi accompagna prima di mettere il “culo” in canoa…
Ed ecco la giornata della gara, Domenica, tutto è pronto, i più forti alle 9,00 hanno già riprovato enne volte il percorso io riesco a rifarlo una volta sola e penso di aver già “consumato tutto il carburante”…mi sa che sto diventando vecchia! Aiutooooooooooo!!!!
Alla partenza prima di noi “donzelle” i due bravissimi e determinati Fabio Buzzi e Fabio Zulian categoria Junior…
… ecco il via! parte Alessandra più agguerrita che mai…poi ecco il mio turno, e nuovamente scarsa salivazione, respiro zero, caldo boia, urla e incitamento da coloro che aspettano di partire nella speranza che io non mi sia accartocciata da qualche parte e ostruisca loro il passaggio…ecco insomma, parto e basta..la sensazione che provo è quella di essere chiusa in una bolla sotto vuoto, non sento nulla, non vedo nulla salvo la lingua d’acqua che sto seguendo…mi sembra di volare con la mia super Demon lilla…sarà che è una barca facile, sarà che è comoda, sarà che ha memorizzato i passaggi che mi sembra veramente di esser su un binario…
Riesco anche a pennellare una rapida che in sequenza presenta due saltini..poi il passaggio a dente ed ecco lo striscione dell’arrivo..lo oltrepasso ed inizio a respirare..nella morta sotto ad aspettarmi Alessandra che riprende fiato…siamo contente e felici..sono arrivata in fondo! Ho raggiunto il mio obiettivo!..poi il cronometro dirà che per una manciata di secondi sono arrivata davanti a lei…
Seguo le gare dei più forti, incito tutti coloro che passano, è veramente un clima di festa, il sole che risplende ed il contesto fanno si che il livello dell’acqua pur non essendo ottimale ( così dicono gli esperti) non sia un problema…
Finisce la gara ed ecco che i più forti si cimentano in una discesa sprint nel tratto della forra..che dire li guardo attonita ammirando la loro precisione e bravura…poi tutti alle premiazioni approfittando prima di un bel pranzetto alla sagra degli Alpini…devo dire veramente strepitosa…
Cos’altro aggiungere a questo we magico, sicuramente i ringraziamenti agli organizzatori della manifestazione, e agli “scartolati monelli” della EXO Andrea e Tomaso per la supermitica e telecomandata “Demon Lilla” di cui mi hanno dotato…..
Un abbraccio e ci si vede alla prossima prova su semenza.
Sabrina (The Piutti’s Angels)
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