La Vache Aquatique di Marcello Parmigiani
La famosa VacheAcquatiche della Bonne .
Dopo lunghe ricerche di livelli dei fiumi in internet partiamo in direzione Francia.
Dormiamo nei pressi della Rabioux sulla durance e il mattino dopo ci dirigiamo sulla "Drac Noir" fiume con moltissima pendenza buon livello ma pieno di massi appuntiti.
Lo sconsiglio vivamente forse anche perchè durante la discesa ho scoperto di avere preso la Varicella (a 36 anni ..ma io dico !!)
Pomeriggio spostamento sulla Bonne dormiamo li, e la mattina prima di imbarcarci arriva un contadino un pò disperato che ci chiede se possiamo aiutarlo a ritrovare la sua mucca che da un giorno mancava all'ovile (si lo so che l'ovile è per le galline ma si capisce comunque).
Partiamo e iniziamo a trovare pagaie e pezzi vari di canoisti scesi il giorno prima (scopriremo poi che erano i padovani che erano finiti in uno sbarramento di rami)
A metà discesa Il Gaina intima di fermarsi scende di corsa dalla canoa guarda dietro dei sassi e scappa bianco di paura !!!.....Ci racconterà poi che aveva sentito odore di mucche e una volta sceso guardando tra dei massi aveva visto muoversi un testone con le corna enorme.
Come gia detto durante la discesa recuperiamo anche un Werner e una smontabile con cui avevamo già fatto un budget preventivo per la rivendita ma è un classico che i preventivi non sono mai veritieri e nel recupero troviamo i poveri padovani che avevano perso di tutto e ci offrono 6 belle birre gelate per ringraziarci del ritrovamento.
Ponte ferroviario La Fayette sulla Bonne
Nel frattempo contattiamo il contadino che felice di sentirci arriva come un razzo al ponte Lafayette. Lo portiamo al punto esatto dove avevamo visto il povero animale lo leghiamo per il collo e in 9 lo tiriamo fuori di peso dall' incastro dove era finito. La manza e stremata non cela fa nemmeno ad alzarsi e quindi decidiamo di tirarla strisciandola su per il pendio con l'aiuto del trattore. Dopo varie peripezie riusciamo nell' impresa e salviamo la povera vacca da fine certa. Il contadino prontamente ci offre vino a volontà alle 15.00 siamo distrutti non tanto per la fatica ma per gli alcolici assunti a stomaco vuoto.
Souloise rapida inizio
Da qui ci spostiamo su un bellissimo fiume completamente risorgivo la Souloise e lo discendiamo alle 19.00 a parte un lungo trasbordo che costringe a risalire una montagna per poi ridiscenderla il fiume e il posto è davvero stupendo, ceniamo in riva al fiume e dormiamo li.
La mattina ripetizione della discesa e nel pomeriggio trasferimento sul Archiane altro fiume risorgivo che scendiamo sotto una copiosa grandinata in un ambiente quasi fiabesco, il fiume scorre in un letto ricoperto di muschio con roccie bianche.La difficoltà non è elevata ma il luogo vale la discesa.
Lungo trasferimento, e la sera siamo sull' Ubaye che discendiamo il mattino dopo il livello è ottimo e optiamo per il tratto della Freschiere.
Qui lasciamo Marco Daniele e Alberto e noi con un pò di rammarico ritorniamo a casa.
Foto