Anselmo soddisfatto dell' incasso !! in realtà la cena costava 5€ ma cercate di capirlo.. deve comprare la macchina nuova !!!
Ed infatti la discesa didattico divertente non tarda ad arrivare, 5 impavidi domenica 4 dicembre 2005 alle ore 15,00 con una temperatura esterna di due gradi si ritrovano nella mitica sede di via roma.Obbiettivo discesa fino all'onda, surfata all'onda e risalita fino alla sede per l'agognato te caldo.Muniti di barche da slalom più o meno in uso, Andrea, Battista, Betta, Ilaria e Marcello si imbarcano nel naviglio grande, la neve li circonda, i pescatori li guardano allibiti.La discesa è semplice veloce e divertente, notiamo due piante cadute sull'azaia del naviglio Ilaria ed Io le usiamo come morte improvvisate per provare due agganci, arriviamo fino alla centrale e senza più l'ombra di voler surfare iniziamo la risalita per la merenda, sempre gradita ed abbondante.
LA LETTERA DI DIMISSIONI DEL PRESIDENTE
Sabato 5 dicembre 2005
Cari compagni di numerose avventure era da tempo che volevo portarvi a conoscenza di ciò che mi angustia.
Dopo anni in cui ho gloriosamente condotto questa allegra macchina di vittorie che si chiama KTT, è giunta l’ora di cedere lo scettro del comando.
Vi sarete accorti che da mesi non partecipo più alle riunioni del club, non do il mio prezioso contributo alle sue iniziative,non sono più presente nella vita sociale del mondo canoistico,e soprattutto ho rarefatto la mia presenza sui fiumi.
Dopo aver prolificato smodatamente ed essermi costruito il nido della mia sopraggiunta vecchiaia, ho indirizzato i miei interessi verso campi dello scibile meno scomodi e faticosi.
La mia band musicale assorbe oramai buona parte delle mie poche energie.
Anche l’informatica mi è entrata nel sangue e abbandono raramente la mia postazione al computer, se non per sdraiarmi sul divano a godermi la mia TV al plasma ed a lamentarmi delle mie innumerevoli placche nella gola.
Ma non posso mentire oltre !!
Non mi credereste, voi che come me avete provato l’ebbrezza di una discesa in acqua bianca.
La vera ragione del mio prematuro abbandono, è che per qualche anno mi trasferirò in Unione Sovietica. Sarò ricoverato nella clinica del dott. Ilizarow dove finalmente porrò termine al mio Nanismo congenito.
Infatti, con una operazione oramai sperimentata, allungherò i miei microscopici arti inferiori.
Quando finalmente trasformato in un vero uomo tornerò, se lo vorrete riprenderò il comando di questa splendida compagnia per vivere con ancora più numerose avventure.
Il vostro presidente
Roberto Nalesso