Il video dell' avventura in venezuela.
Partecipanti: Andrea Colombo, Daniele Vecchio, Marcello
Parmigiani, Marco Merini.
Novembre 2005.
Appena arrivati a Caracas ci rendiamo conto che viaggiare con le canoe sui mezzi
pubblici qui non e' facile; i bus non hanno portapacchi e ogni volta servono
lunghe discussioni e pagamenti di cospicui sovrapprezzi per poter portare con
noi le nostre ingombranti compagne di viaggio. Ma e' comunque il modo piu'
economico per muoversi e quello che ci consente di conoscere piu' gente e
assaporare meglio il fascino dell'America Latina.
Nella notte arriviamo a Barinitas, splendida e tranquilla cittadina ai piedi
delle Ande nella parte nord-ovest del paese. La mattina, dopo una breve
ricerca, abbiamo la fortuna di incontrare Victor Sanchez, che non e' un canoista
ma conosce bene i fiumi perche' aveva gia' accompagnato Johnny Kern e soci nel
'99.
Ci accompagna su quattro fiumi: il Santo Domingo, il Calderas, il Siniguis e l'Acequia, tutti torrenti sul IV grado piuttosto lunghi 4 \5 ore e che scorrono in una fitta e rigogliosa giungla equatoriale, ricca di uccelli e varie specie animali. Con lui passiamo giorni speciali, siamo anche suoi ospiti in una casa in riva al Siniguis e lontana da tutto per una notte, in mezzo alla foresta piena di rumori di ogni tipo.
Tra un fiume e l'altro, decidiamo di salire sulla teleferica di Merida, la più lunga e alta al mondo. Ci porta fino a 4000m e poi camminiamo fino a 4800, dove una fitta nebbia ci blocca la strada. A quel punto sembrava di essere a casa a Milano in autunno: aiuto, meglio tornare indietro! inevitabile il mal di montagna durante la discesa.
Lasciata Barinitas, due giorni di bus ci portano a Puerto Ayacucho, a sud del
paese, in riva all'immenso Orinoco. Discendiamo le famose Raudales de Atures e
Raudales de Maipures, potenti rapide gonfie dalle piogge cadute copiose quest'anno,
con onde e buchi di dimensioni veramente fuori dal comune. Il fiume si divide in
diversi canali, e' possibile cambiare rapide ogni giorno. Quando i vari rami si
uniscono, pero', sembra di essere in mezzo a un oceano in tempesta; quasi non si
vedono le sponde e si puo' solo sperare di non dover arrivare a riva in breve
tempo, perche' sarebbe impossibile.
Un giorno discendiamo il tratto alto, partiamo da Samariapo in mezzo agli indios,
caimani e pyranha, posto suggestivo e belle rapide. Il nostro autista Oscar,
pero, resta in panne e non arriva in tempo allo sbarco ad aspettarci; finite
le rapide, non vedendo Oscar, proseguiamo per lunghe ore pagaiando sotto il
sole a 35gradi e in acqua quasi ferma quando ci sorge il dubbio di aver passato
lo sbarco. Fortunatamente passa una barca di pescatori, li fermiamo gesticolando
e apprendiamo che lo sbarco era effettivamente 3 km a monte. Li imploriamo di
portarci a valle con loro e gentilmente decidono di caricarci, 4 canoisti e 4
canoe per 40km di acqua piatta. Si fermano su un'isola a vendere del pesce a
dei militari, noi scendiamo dalla barca e io chiedo al militare: - Por favor,
donde somos aqui ? Venezuela o Colombia? E lui: Colombia. (Accidenti, mi
sembrava che la sua divisa fosse diversa dal solito.) gli rispondo: Gracias. E
lui: Passapuertos, por favor. Ma porc.. Meno male che abbiamo i passaporti con
noi ! i militari non fanno storie particolari, proseguiamo con i pescatori fino
all'inizio delle altre rapide, che percorriamo in kayak fino a Puerto Ayacucho
dove arriviamo all'imbrunire. Senza i pescatori avremmo dormito in fiume con i
caimani farci compagnia. O noi a fare da cena a loro.
Lasciato l'Orinoco, ci riposiamo un giorno al mare, ma dopo mezza mattinata in
spiaggia vorremmo gia' ripartire per Barinitas.. solo che le ferie sono finite.
Fogliettine
Testo Marco Merini Foto Daniele Vecchio e Marcello Parmigiani
Altre foto e un racconto piu dettagliato su: PLAYBOATING ITALIA
Rio santo Domingo 4ore e
30 di discesa di 3\4 ww discreta pendenza con sassi che ostruiscono la visuale
il tutto immerso in una fittissima Jungla.
imbarco al ponte nelle vicinanze di Altamira, sbarco nei pressi
di Barinitas.
Rio Calderas 5 ore 4 ww rapide continue con 2 impraticabili e
un 6ww
Imbarco al ponte a valle di Caldera 2 ore circa da Barinas sbarco
poco a monte della confluenza con il Santo Domingo, nei pressi di Barinitas
strada per Barrancas
Rio Acequia
4 ore di fiume di 3-4 WW bella pendenza,
abbastanza continuo nelle prime 3ore alla confluenza con il Siniguis fiume di
volume con una rapida di 4 ww
Imbarco al ponte, sbarco alla statale Barinas-San Cristobal
Rio Siniguis 4ore e 3o di 3ww alcuni passaggi di 4ww immerso in
una vegetazione rigogliosa caratteristico per i sassi tondi e bianchi
Imbarco passerella pedonale, sbarco strada statale Barinas-San
Cristobal
Orinoco
nei dintorni di Puerto Ayacucho
Raudales de Atures
2,30 ore di discesa 3\4ww in un fiume che ha
3 volte la larghezza dello Zambesi è diviso da isole quindi ci sono vari
canali, per scenderlo noi abbiamo mantenuto la sponda venezuelana.
Imbarco Montana Fria, sbarco Puerto Ayacucho nel porto (15km)
Raudales de Maipures 5 ww le rapide più grosse sono nella sponda
Colombiana 2,30 imbarco Samariapo sbarco alle prime abitazioni circa 5km a
valle di Samariapo. poi solo acqua piatta per circa 30km, fino all'inizio delle
Raudales de Atures.
Map rio Acequia rio Siniguis rio Curbati
Vaya con Rios