Testo : Betta Foto:Marcello Pamina Eamonn
( BY BETTA)
Partecipanti: Pamina, Alessandro, Marcello, Eamonn e Betta
Fiumi discesi: OuriKa;Ouzoud;Ahenesal;Oum Er Rbia;Sebou
Il piccolo manipolo di eroi si ritrova nell’assolata e calda mattina del 17/03 per la partenza alla volta del Marocco.
Un volo della Royal air Maroc ci porterà a Marrakech dopo uno scalo ed un cambio di aereo a Casablanca, il primo incontro la sera del nostro arrivo,in hotel ci raggiunge il nostro amico di mail Eamonn irlandese di nascita ma residente in Spagna.
E’ partito dalla Spagna in macchina qualche giorno prima di noi, ha attraversato il nord del Marocco fermandosi per surfare sulle onde dell’oceano o per volare con il suo parapendio, per raggiungerci la sera del nostro arrivo.
Non possiamo restare con le mani in mano è tempo di contrattare per il noleggio “due potenti mezzi”, una Fiat Uno e una Fiat Palio, solo la Uno dotata di porta pacchi, che ci porteranno in giro per il Marocco.
L’indomani di buon mattino partiamo alla volta del primo fiume l’Ourika situato a circa due ore di macchina dalla capitale nell’incantevole, ma turistica, valle omonima acqua fredda e veloce che scende dalle vicine montagne del medio atlante
La giornata successiva ci serve per lo spostamento verso nord est nella valle dell’Ouzoude e per la “discesa” delle cascate dell’Ouzoude, 25 cascate di varie altezze e difficoltà, dai piccoli saltelli, ai gradini alle cascate di 8/9 mt, acqua abbondante e calda, nelle giornate festive sulle rive del fiume una massa di Marocchini in cerca di refrigerio fanno da contorno e spalla ai “temerari” canoisti, impervio e faticoso sia il raggiungimento dell’imbarco sia il ritorno alla base dallo sbarco, un ora e rotti di cammino, fortunatamente alleviati dal carico delle canoe che sono state trasportate da asini e portatori trovati sul luogo.
La mattina del giorno seguente la dedichiamo ad un breve trekking sulle alture che costeggiano l’Ouzoude, e nel pomeriggio riprendiamo il cammino per la successiva discesa.
Si viaggia verso Azilal in strade tortuose ma dal paesaggio spettacolare fino a che davanti ai nostri occhi si apre lo spettacolo del lago artificiale, il “lac Bin el Ouidane”, il tempo di contrattare il taxi fuoristrada che il giorno successivo ci porterà all’imbarco dell’Ahenesal ed il sole è già calato.
Alle 07,30 del mattino del 21/03 il taxi è parcheggiato sotto le nostre finestre per portarci all’imbarco del più spettacolare fiume che potremo discendere in questo viaggio.
Discendiamo i 20Km del bellissimo Ahenesal, in circa 6 ore, acqua corrente di un marrone intenso che scorre in profonde gole circondate da cactus, ed oleandri e visitata esclusivamente da capre e pastori, oltre che da qualche simpatico serpentello acquatico, l’arrivo è al lago artificiale “Bin el Ouidane”, le difficoltà si incontrano anche all’ingresso del lago, un centinaio di metri circa di tronchi,fango e carcasse in putrefazione dove è difficile piantare la pagaia, l’aria si incanala nelle insenature e gole ed una parte del tragitto è fatto pagaiando contro vento, per fortuna e grazie al nostro amico Eamonn ci viene risparmiata la pagaiata dei 10Km di lago, abbiamo trovato una chiatta a motore che ci porta sull’altra sponda dello stesso.
In un paio di giorni raggiungiamo il particolarismo Oum Er Rbia, acque cristalline di un intenso azzurro la cui caratteristica è di essere sorgive di acqua salata, bellissima la presenza durante tutto il percorso di tartarughe d’acqua che si tuffano nella acqua fredda al nostro passaggio.
L’ultimo fiume disceso, fuori dalle rotte comuni e situato nella zona nord nelle vicinanze di Fes e Sefrou, è il Sebou acqua che sorge da una polla ribollente di acqua azzurra, ma che diventa ben presto scuro e marrone al congiungersi con un piccolo affluente, il fiume è un susseguirsi di canyon con rapide lunghe,da ispezionare, massi e sifoni.
Ci rimangono un paio di giorni da veri turisti per la visita di 2 delle maggiori città del Marocco l’antica capitale Fes e Marrakech, i colori gli odori e le persone solo lontanamente ricordano quanto da noi visto nella discesa dei fiumi e nella scoperta delle valli ove scorrono, i luoghi incantati colorati dai mille toni della terra, ricchi di una vegetazione rigogliosa e verdeggiante.
L’ora della partenza è giunta e in un lampo siamo a casa dopo 10 bellissimi giorni di divertimento, emozioni e rilassamento.
RINGRAZIAMENTI
Ad Eamon senza di lui che casino trovare tutto
Ad Alessandro che con le sue imitazioni della mia faccia mi ha fatto ridere di me stessa
A Pamina per l’organizzazione del giro insieme ad Eamon
A Marcello per i recuperi vari sparsi e persistenti, e per l’accorto scouting in ogni rapida o passaggio insidioso
A Fiocco per aver rallegrato l’ultima sera a Marrakech
Agli asini dell’Ouzoude che fatica la salita
Un mio particolarissimo ringraziamento ai bambini prezzolati della valle dell’Ourika che mi hanno aiutato nel trasporto della canoa e pagaia
Ed un umile ringraziamento a me stessa per la gestione della farmacia e cassa comune
HOTEL e CAMPING
Marrakech “Riad Omar – sur la rue Pietonne- 300m de la Place Jamaa el Fna -
22 Rue Bab Agnaou Marrakech- Tel 044.44.56.60 Fax 044.38.75.22
email: riadomar65@hotmail.com – sito: www.riadomar.com”
Ouzoud “Camping La Nature – Piscine Naturelle- El Aabassi Thami
Cascades Ouzoude – Province Azilal – Maroc
Tel 023.45.96.59” (una calda accoglienza ma docce gelide)
Lac Bin el Ouidane
“Auberge du Lac
Tel 023.44.24.65 Fax 023.44.24.30
Sefrou: “Hotel Sidi Lanchen el Youssi
Rue Sidi Ali Boussaghine
Tel 055.68.34.28 Fax 055.60.10.78”
Fes: “Hotel El Errebia
Sulla strada Fes – Sefrou” (un po’ fuori dal centro, rumoroso perché su una strada di passaggio ma con docce calde e pulito)
I FIUMI
OURIKA
data 18/03/05
Da Marrakech circa 1 ora di macchina all'ingresso della valle dell'Ourika
IMBARCO SETTI FATMA (complessive 2 ore da Marrakech)
SBARCO sulla strada a circa 20Km
Difficoltà : III\ IV ww passerelle anche a livello acqua durante tutto il percorso, percorso veloce con rapide a massi a volte sporche, un sifone dopo circa 5 Km dalla partenza creato da un albero che occupa interamente il fiume.
Ultimi 5 km di acqua piatta
Tempo circa 4 H
Possibilità di dormire nella valle ci sono vari alberghi sia molto turistici, passano i pulman turistici, sia piccoli ma graziosi
OUZOUD
19/03/05
Da marrakech circa 5 ore per raggiungere le cascate di Ouzoude
per raggiungere gli imbarchi è consigliabile prendere a noleggio un asino con relativo conducente non tanto per la discesa ma quanto per la risalita di circa 1 ora e trenta a piedi, l'imbarco è possibile da appena sotto le due cascate principali.
La caratteristica del fiume una serie interminabile di cascatelle, cascate salti e saltini (dovrebbero essere 25 così dicono i locali) navigabile tutto l’anno.
Il tempo di percorrenza circa 3 ore ma sicuramente di divertimento
Difficoltà IV\V- WW
Per pernottare nelle vicinanze ci sono alcuni campeggi abbastanza carini c'è anche un riad ben curato ma caro per gli standard marocchini.
AHENESAL
21/03/05
Campo base il lago Bin el Ouidane
Occorre contrattare nel vicino paese un taxi che porti a Tilloguide per l'imbarco la strada è stata di recente asfaltata quindi non è necessario un 4x4 per raggiungere l'imbarco ci vogliono circa 45 minuti (è possibile imbarcarsi anche più in alto alla Cathedral discendendo così anche il Melloul )
Sono 20 km circa di spettacolare paesaggio di cui gran parte in gole fiancheggiati da oleandri, cactus, capre che passeggiano e piante di ogni genere.
Allo sbocco nel lago una pagaiata di 10 km circa porta all'altra riva del lago.
All’uscita nel lago un centinaio di metri di tronchi fango e carcasse in putrefazione dove è difficile piantare la pagaia.
La fortuna a volte aiuta gli audaci e se si hanno i dati giusti si può contattare un tedesco che abita da quelle parti che evita questa terribile fatica trasportando con una chiatta i fortunati canoisti.
Tempo di percorrenza senza lago 6 ore circa
Difficoltà: con livello alto le rapide sono abbastanza impegnative ma non superano mai il IV ww
Mediamente III+\IV ww
OUM ERBIA
23/03/05
Imbarco al 1° ponte sotto le sorgenti, il tratto dalle sorgenti al ponte presenta varie difficoltà rami bassi e sporgenti e rocce affioranti.
Prima del primo ponte in cemento a circa 30/35 minuti dall'imbarco passaggio di V+ trasbordabile.
Sbarco sulla strada per M'rirt ad un ponte in costruzione
Difficoltà: rapide di III+\ IV ww un passaggio di V+
15 Km di fiume
Tempo 2 ore e 30 circa
Numerose tartarughe durante tutto il percorso, acqua salata
SEBOU
24/03/05
Ad un ora e 30 circa da Sefrou (strada per El Menzel e poi seguire per le sorgenti Ain Sebou)
Imbarco ad un ponte di ferro pedonale a circa 10/15 minuti dalle sorgenti
Sbarco al primo ponte di ferro da Sefrou ad El Menzel località Azaba alla Stazione "Hydrologique)
Si compone di 4 canyon in successione fiume molto lungo percorsi circa 15 Km in 3 ore e 30 minuti
Rapide lunghe con grossi massi che bloccano la visuale, da ispezionare, presenti alcuni sifoni.
Difficoltà: III\IV+ ww